“Leopardi, Montaigne e il moralismo francese”, un seminario su Leopardi filosofo

Roma

Giovedì 18 marzo 2021, dalle ore 16:00 alle ore 19:00 si è svolto sulla piattaforma Zoom il webinar di Franco D’Intino “Leopardi, Montaigne e il moralismo francese”.

Il seminario ha ricostruito le tracce della presenza di Montaigne tra le carte di Leopardi, il quale lo cita in maniera esplicita cinque volte nello Zibaldone e una volta in un appunto privato in cui dice di voler scrivere dei “Saggi, alla Montagne” (la grafia del nome del filosofo è quella settecentesca). Una presenza filtrata attraverso una complessa serie di mediazioni, tra cui un passo di Thomas Hobbes letto da Leopardi nella sua infanzia in un libro di letture, e soprattutto due capitoli della Vita di Vittorio Alfieri  (amatissima da Leopardi, che la lesse nel 1817), il quale afferma che Montaigne gli ha insegnato a pensare.

Un passo, infine, di una lettera scritta da Leopardi nel 1826, un anno prima di morire, fa pensare che Leopardi veda se stesso come uno scrittore di “saggi” più che di “opere” vere e proprie, e permette dunque ipotizzare un influsso profondo della scrittura frammentaria, incostante, intima e colloquiale di Montaigne sulla poetica leopardiana.

Il webinar fa parte di una serie di incontri su “Leopardi filosofo” ideata da Massimiliano Biscuso , Fabiana Cacciapuoti e Alberto Folin. Al webinar, introdotto da Alberto Folin, hanno partecipato circa ottanta persone: oltre ai membri del Laboratorio Leopardi, e a molti studenti di varie università e delle scuole secondarie, erano presenti e hanno contribuito al dibattito importanti studiosi di letteratura e di filosofia, e i borsisti dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.

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