Si è tenuto sabato 13 e domenica 14 ottobre a Villa Falconieri, nei pressi di Frascati, ”Endiadi”, un incontro di riflessione in vista della fondazione di un “Centro studi sulla natura, l’umano e l’unità del pensiero”.
L’idea di fondare un centro di studi interdisciplinare su questi temi è nata durante i seminari tenuti nel marzo 2017 presso il Laboratorio Leopardi della Sapienza dal prof. Luciano Boi, matematico e fisico che insegna presso l’École des Hautes études di Parigi.
L’Associazione “Vivarium novum” promuove da anni gli studi delle culture classiche, e in particolare del greco e del latino, organizzando corsi, scuole estive, seminari e conferenze a cui partecipano studiosi di grande fama. Ogni anno mette in palio 30 borse di studio per ragazzi di tutto il mondo, che risiedono nell’antica e splendida Villa Falconieri e seguono corsi intensivi di cultura greca e latina. Nella vita quotidiana all’interno della Villa, i ragazzi parlano tra loro esclusivamente in latino.
Il prof. Luigi Miraglia, Presidente dell’Associazione “Vivarium Novum” ha entusiasticamente accolto l’idea di un centro di studi sull’unione tra la cultura umanistica e quella scientifica, organizzando, in collaborazione con il Laboratorio Leopardi, un primo convegno, al quale hanno partecipato studiosi di varie discipline: storici della letteratura, della musica e della scienza, filosofi, fisici, matematici, biologi e fisiologi.
Tra loro, ospiti di prestigio mondiale quali Lamberto Maffei, illustre fisiologo, membro dell’Accademia dei Lincei, e Remo Bodei, filosofo già docente alla Scuola Normale Superiore di Pisa, ora alla University of California di Los Angeles.
Gli interventi sono stati riassunti in latino da Ignazio, uno dei borsisti “anziani” di “Vivarium novum” per permettere ai borsisti di quest’anno, provenienti da molti paesi del mondo, di partecipare con profitto ai lavori.
Sabato 13 i lavori si sono conclusi con un concerto di musiche antiche con il coro dei borsisti residenti, che tutti i giorni si esercita alle 8 di mattina nel parco della Villa.
Domenica 14, invece ha chiuso i lavori un intervento, molto apprezzato, del Laboratorio Leopardi (rappresentato da due studentesse). Novella Bellucci e Franco D’Intino sono intervenuti sabato pomeriggio.
Ai lavori ha assistito un foltissimo pubblico di studiosi, professori di tutti gli ordini, scienziati e amanti della cultura.