“La verità sul primo presepe”: al via al Chris Cappell una serie di incontri su San Francesco

Anzio

Venerdì 16 dicembre, nell’Aula Magna del Liceo Chris Cappell College, ha preso avvio la serie di conferenze che si propongono di andare a fondo sulla figura del Poverello di Assisi, figura che, nonostante il passare del tempo, sa rimanere al passo con la modernità e continua a parlare con voce forte ancora oggi.

Come immaginiamo la notte di Natale del 1223 quando Francesco d’Assisi, a Greccio creò il primo presepe della storia? Sicuramente illuminanti a riguardo sono state le parole dell’esperto Prof. Filippo Sedda, durante la sua  “Lectio magistralis” tenuta alla presenza di numerosi studenti e della Preside, dott.ssa Daniela Pittiglio.

Costui, esimio studioso di Francesco e del francescanesimo, nonché responsabile di un prestigioso progetto Treccani sull’argomento, l’Enciclopedia francescana, ha guidato gli studenti e i professori presenti in un percorso attraverso le fonti antiche francescane, esaminando la Vita  di Francesco, scritta da fra’ Tommaso da Celano, e comparando le frasi della celebre fonte con quella che diventerà la fonte ufficiale della vicenda umana di Francesco, ossia la Legenda Maior di Bonaventura da Bagnoregio.

Guidati da Filippo Sedda si è approfondita l’essenzialità del primo presepe, formato soltanto dalla grotta,  dalla mangiatoia, dal bue e dall’asinello. Nulla più, dunque, poiché protagonista era la mangiatoia, che divenne altare sul quale sembrò apparire un Bambino addormentato, che Francesco svegliò, con profonda allusione al Bambino-Ostia consacrata e al mistero dell’Incarnazione.

La conferenza di Filippo Sedda, dal titolo “Ottocento anni dal Presepe di Greccio”, è la prima di una serie di quattro conferenze  del Progetto San Francesco, ispirato a Christian Cappelluti, come ha ricordato la prof.ssa Maria Di Fronzo, ideatrice del progetto insieme alla prof.ssa Nunzia Bracca. Christian Cappelluti, modello straordinario degli studenti del Liceo  a lui dedicato, aveva con Francesco d’Assisi un rapporto personale, documentato da molte testimonianze, tra le quali spicca l’episodio della Verna,  il “crudo sasso” dantesco, dove il giovane fu visto  pregare nel luogo delle stimmate del santo. Nelle prossime conferenze verranno ancora messi in luce aspetti della spiritualità di Christian, in relazione al messaggio francescano: una via per riscoprire l’attualità della vita di Francesco d’Assisi e la bella storia della vita di Christian.

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