“L’eredità di Leopardi. Dal Novecento al Contemporaneo” – Grande convegno a Verona

Verona
Si è svolto a Verona il 24 e il 25 maggio un grande convegno internazionale su L’Eredità di Leopardi. Dal Novecento al Contemporaneo. Il convegno è stato promosso dal Centro di ricerca “L’Eredità di Leopardi” istituito presso l’Università di Verona in collaborazione con il Laboratorio Leopardi dell’Università di Roma Sapienza. Ha introdotto i lavori Massimo Natale (Verona). Ogni sessione è stata inaugurata da uno scrittore o poeta: il romanziere Marco Balzano la prima, il poeta Guido Mazzoni la seconda, il poeta Gian Mario Villalta la terza.

La prima sessione è stata dedicata alle arti (pittura, fotografia, cinema), con interventi su Tullio Pericoli, Mario Giacomelli, Louis Godart, Mario Martone e Dino Risi; la seconda alla poesia dal secondo Novecento fino ad oggi (Mario Benedetti, Umberto Fiori, Fabio Pusterla, Antonella Anedda); la terza alla poesia del primo Novecento ( Aldo Palazzeschi, Giorgio Caproni).

Molti gli studiosi intervenuti, da varie università italiane e straniere (Università Cardinale Stefan Wyszyski di Varsavia, Università di Siena, Sapienza di Roma, Scuola Normale Superiore di Pisa, Università della Calabria, Collège de France di Parigi, Trinity College di Dublino). Molto nutrita la partecipazione di studiosi, docenti e studenti di varie università, che hanno animato un ricco dibattito sui modi e le forme in cui la poesia e il pensiero leopardiani abbiano fecondato l’ispirazione di moltissimi scrittori e artisti moderni.

Tutto questo materiale confluirà nel grande progetto di archiviazione portato avanti dal Centro di ricerca “L’eredità di Leopardi” in collaborazione con il Laboratorio Leopardi, per il quale hanno partecipato Franco D’Intino (in qualità di presidente del convegno) Vincenzo Allegrini e Lorenzo Moscardini (in qualità di relatori). Tutti gli incontri sono stati seguiti in presenza e in collegamento streaming.

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