“Il libro delle Canzoni” – Seconda edizione di “Alma Leopardi” a Bologna

Bologna

Giovedì 28 novembre, presso la prestigiosa Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna, si è tenuta la seconda edizione di “Alma Leopardi”. Il convegno è stato dedicato quest’anno a “Il libro delle Canzoni” di Giacomo Leopardi “ in occasione del bicentenario dell’edizione.

Dopo i saluti della Vicedirettrice del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica, Loredana Chines, ha introdotto i lavori Christian Genetelli (Università di Friburgo, CH) con una lunga relazione (Un libro non come gli altri?) dedicata al libro delle Canzoni pubblicato da Leopardi proprio a Bologna nel 1824. La sessione, coordinata da Gioele Marozzi e Roberta Priore, è proseguita con gli interventi di Maria Maddalena Lombardi (“Alle Canzoni sono mescolate alcune prose”: i ‘paratesti’ di B24), e di Emilio Russo  (Sugli autografi delle canzoni. Descrizioni e note critiche).

Nella sessione pomeridiana, coordinata da Ilaria Burattini e Marcello Dani, Giorgio Panizza  (Università di Pavia) ha tenuto la relazione Immaginazione: morte e rinascita, seguita dalla presentazione da parte di Andrea Campana (Università di Bologna) e di Franco D’Intino  (Sapienza, Laboratorio Leopardi) del volume Canzoni di Giacomo Leopardi, Tomo I. Anastatica dell’edizione bolognese del 1824, a cura di Ilaria Burattini e Roberta Priore, con un’introduzione di Christian Genetelli (Milano, Bites, 2024).

Infine Paola Italia e Magda Indiveri (Università di Bologna) hanno presentato E noverar le stelle ad una ad una. Canti (Milano, BUR, 2024), a cura di Maria Maddalena Lombardi, e Manzoni e Leopardi in digitale. Idee e proposte per la scuola (Bologna,Clueb, 2024), a cura di Ersilia Russo.

“Alma Leopardi” è un convegno scientifico, ma anche un’occasione di incontro per giovani studiosi che fanno parte dei vari progetti leopardiani in cantiere, quello su “Leopardi e l’Antico” a cura delle Università di Roma-Sapienza, Verona, Bologna e Trento; quello sugli “ Autografi Napoletani” (presso la Biblioteca Nazionale di Napoli); quello sui “Carteggi Leopardiani”.

Nel corso della giornata è stata anche annunciata la pubblicazione del nuovo Lessico Leopardiano (dedicato alla “paura”) a cura del Laboratorio Leopardi, e quella dell’edizione tedesca dello Zibaldone (presso l’editore “Matthes und Seitz” di Berlino) con traduzione di Daniel Creutz, introduzione e commento di Franco D’Intino.

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