Anzio
Venerdì 21 febbraio, in un’Aula Magna gremita di studenti, professori e ospiti, si è tenuta al Chris Cappell College una coinvolgente conferenza sugli aspetti più intimi del celebre pittore seicentesco Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, condotta dal Prof. Don Andrea Lonardo, direttore dell’Ufficio per la Cultura della Diocesi di Roma.
Don Lonardo, oltre che un profondo studioso, è noto come esperto divulgatore che sa dosare sorprese e colpi di scena. Non a caso è chiamato scherzosamente dagli amici “l’Alberto Angela della Diocesi di Roma”.
Con il supporto di effetti multimediali, Don Lonardo ha reso l’incontro molto vivo e ha guidato i presenti a scoprire le opere romane di Caravaggio, dalle tele nella Chiesa di San Luigi dei Francesi a quelle di Santa Maria del Popolo, passando per Santa Maria della Scala e la Basilica di Sant’Agostino.
A lungo si è soffermato sul dipinto “Vocazione di San Matteo”, spiegando il messaggio segreto del capolavoro di Caravaggio e il suo intimo legame con il concetto di Misericordia di Dio.
Emozionante è stato un breve intermezzo musicale dell’allievo Gabriel Adrian Ene che ha eseguito Il Preludio in Do Minore di Bach, un brano che rappresenta in pieno i tormenti e i sentimenti espressi dalle opere presentate.
L’evento è stato organizzato dalla Prof.ssa Maria di Fronzo, insegnante di Storia dell’Arte al Chris Cappell College, ed è stato il 1° incontro della rassegna a cadenza mensile “Arte e Spiritualità” da lei proposta e dedicata alla figura di Christian Cappelluti.
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