“Leopardi e l’antico”, giornata di studi presso “La Sapienza”

Roma

Martedì’ 7 febbraio si è svolta, presso la Sapienza Università di Roma , la giornata di studi ”Leopardi e l’antico”  a cura del Laboratorio Leopardi , con la collaborazione del Dottorato di Italianistica, e del gruppo di ricerca “Leopardi e i classici antichi: un archivio digitale”.

Durante la mattinata, nell’Aula Odeion della Facoltà di Lettere e Filosofia, si è tenuta la prima sessione, introdotta da Massimo Natale (Università degli studi di Verona) e moderata da Giorgio Panizza (Università di Pavia). Hanno parlato Giuseppe Sangirardi  (Université de Lorraine) su “Leopardi e Luciano: l’avventura e il post-antico”, Aretina Bellizzi  (Istituto Italiano di Studi Filosofici, Laboratorio Leopardi) su “Leopardi e Platone”, e infine Franco Trabattoni (Università degli studi di Milano) su “Leopardi e il ‘platonismo’: l’incontro con Gemisto Pletone”.

Nel pomeriggio il convegno si è spostato nell’Aula Seminari della Facoltà per la seconda sessione, introdotta e moderata da Franco D’Intino (Sapienza Università di Roma, Laboratorio Leopardi). Hanno parlato quattro giovani studiosi del Laboratorio Leopardi: Lorenzo Moscardini  (Scuola Normale Superiore Pisa) su “Leopardi e Nievo traduttori di Saffo”; Luca Maccioni (Università degli studi di Verona) su “Leopardi lettore di Lucio Anneo Floro”; Valerio Camarotto (Sapienza Università di Roma) su “Leopardi e la ‘funzione’ Frontone”; Vincenzo Allegrini (Istituto Italiano di Studi germanici) su “Abisso, βόϑρος. Storia di un’immagine antica”.

È seguita una animata discussione, che ha coinvolto altri studiosi e molti studenti di ogni livello, triennale, magistrale, dottorato e post-dottorato, tra cui i giovani partecipanti al progetto su “Leopardi e i classici antichi: un archivio digitale”.

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