Leopardi a Varsavia nel Convegno “Lo Zibaldone Infinito: Ricezione, Influssi, Traduzioni”

Varsavia

Dal 4 al 5 novembre si è tenuto a Varsavia, presso i bellissimi locali dell’Istituto Italiano di Cultura, un importante Convegno Internazionale di Studi:” Lo Zibaldone Infinito: Ricezione, Influssi, Traduzioni” , organizzato dalla Cattedra di Lingua e Letteratura italiana dell’Università Cardinale Wyszyński di Varsavia (per cura del prof. Raoul Bruni) e dall’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia (diretto dalla dott.ssa Donatella Baldini), con il patrocinio e il sostegno del Centro Nazionale Studi Leopardiani, del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Bicentenario de “L’infinito”, del Laboratorio Leopardi – Sapienza di Roma e del Centro Studi “L’Eredità di Leopardi” di Verona.

Sono state due giornate ricche di idee e di informazioni sulla ricezione e la traduzione della grande opera leopardiana nel mondo. Dopo i saluti degli organizzatori, ha tenuto la relazione introduttiva il prof. Franco D’Intino, direttore del Laboratorio Leopardi – Sapienza, che ha affrontato il tema del rapporto tra Leopardi e il “nuovo mondo”, analizzando in particolare le osservazioni leopardiane sugli Stati Uniti d’America, e poi il modo in cui lo Zibaldone è stato recepito negli Stati Uniti dopo l’uscita della traduzione integrale pubblicata a New York presso Farrar Straus & Giroux.

Alcuni interventi hanno messo a fuoco la ricezione da parte dei filosofi italiani del Novecento, da Rensi e Caracciolo a Gentile, da Luporini a Severino. Altri interventi si sono invece dedicati alla ricezione dello Zibaldone negli scrittori, i narratori (da Ceronetti a Morselli, da Pavese a Savinio e Carlo Dossi) e i poeti (Ungaretti, Jaccottet, Sanguineti, Milo De Angelis). Un’altra sessione è stata dedicata alla ricezione della linguistica zibaldoniana e alle edizioni, fino agli ultimi tentativi di edizione digitale. Molti interventi, infine, hanno esplorato vari aspetti della ricezione dello Zibaldone, e più in generale dell’opera leopardiana, in Polonia.

Il convegno si è concluso in bellezza con gli interventi e le testimonianze di due tra i maggiori poeti polacchi, Jaroslav Mikolajewski e Tomasz Ròzycki, che hanno anche letto bellissime poesie. Mikołajewski, che ha appena pubblicato una traduzione della Divina Commedia in polacco, ha parlato delle sue traduzioni leopardiane. È infine intervenuto l’editore della Barbarzynca Press, che ha appena pubblicato la seconda edizione di una antologia dello Zibaldone.

Per leggere il ricco programma: